Problemi pratici....

Problemi pratici....

mercoledì 12 dicembre 2007 16.19

Eh, sì, diverse persone mi hanno scritto chiedendomi cosa potevano fare se non avevano proprio tutte le possibilità di esporre alla luna, o accendere gli incensi ecc.

Bene! ne parliamo subito...
 Quando dico che si deve caricare con la Luna una cosa, è perché la sua energia è molto più potente e pacata, ma profonda nello stesso tempo, ma se piove o c'è il cielo coperto va bene lo stesso, l'importante è metterla vicino ad una finestra, magari dentro. Vi consiglio però, di organizzarvi con piccoli vasi vuoti, quelli per le piante vanno benissimo, con un po' di terriccio. Se dovete caricare dei cristalli, vi basterà interrarli appena, anche in casa vicino ad una finestra. La terra purifica e rigenera. Se dovete caricare delle candele userete l'olio di oliva o di girasole, caricato anch'esso con la Luna.

Qualcuno mi ha detto che ha dei problemi ad accendere le candele... allora invece di usare le candele alte e grandi prendete quelle tea light, magari colorate...vanno bene lo stesso, stando sempre bene attente al fuoco e se dovete uscire di casa e non sono ancora finite, spegnete NON CON UN SOFFIO, ma battendo le mani  proprio vicino alla fiamma.Quando ritornate a casa le riaccendete e  le lasciate consumare.

A qualcuno invece dà fastidio l'odore dell'incenso...assicuratevi che sia quello buono, magari comprato in erboristeria ma se proprio vi dà fastidio, usate un bruciatore di essenze e usando qualche goccia di olio essenziale, ricordatevi di diluirlo sempre in acqua e di stare attente che l'acqua non si consumi.

Se proprio siete in viaggio, o ospiti a casa di qualcuno e vi urge fare un rito, allora invece che dell'incenso o degli oli, al posto della candela usate un piuma o un campanello... lasciate fare alla fantasia!

In Magia, per fortuna non ci sono regole fisse, non è Magia Cerimoniale questa, è Magia del Cuore, se la possiamo chiamare così, quindi seguiremo l'intuito, l'estro...non si sbaglia se si usa una cosa al posto dell'altra, se si trovano soluzioni alternative...l'importante è lasciarsi il Potere che si ha dentro. 

Una cosa su cui invece, a costo di sembrare "pallosa", insisto è la CHIAREZZA dell'intento. ATTENZIONE A CIO' CHE  CHIEDETE PERCHE' LO POTRESTE OTTENERE!!! cosa vuol dire? formulate sempre la richiesta in modo chiaro, fate divinazione prima di fare un rito... Divinare vuol dire: chiedere al DIVINO che è in voi. Non importa se non avete le carte, basta aprire un libro formulando una domanda, oppure avere due pietre su una scriverci sì e sull'altra no, le mettete in sacchetto e quando vi servono mescolate, fate la domanda e chiudendo gli occhi pescate una pietra. Vi darà la risposta giusta. E a volte le risposte possono anche non piacere... ma questo è un altro discorso...

Invece che avere un altare fisso, fatene uno da tenere in un cassetto, lontano da occhi indiscreti...

Se volete indicare i quattro punti cardinali e rendere tutta la stanza un altare senza dare nell'occhio, bene, appendete dei poster che riguardino per l'Aria gli uccelli, il cielo, l'azzurro, le farfalle ecc, per il sud un poster con un vulcano, con una salamandra...per l'Ovest il mare, le conchiglie, pesci... per il Nord invece, boschi, campagne, montagne...  avrete una stanza originale e fuori dagli schemi...  credete forse che le Streghe siano persone comuni?....Allora! di corsa all'opera! cominciate a provvedere! Lasciatevi ispirare e procedete! e buon lavoro! 
Un abbraccio