domenica 27 novembre 2011

Le origini della Magia


Le origini della Magia si perdono nella notte dei tempi... è nata con l'essere umano. Sole e Luna erano il Padre e la Madre di ogni essere vivente. Il Sole considerato il Padre degli uomini, la Luna, Madre della donna.
Da sempre è stata la donna il canale preferenziale per arrivare al Divino, in quanto dispensatrice di Vita, creatrice come Madre Natura, protettrice rassicurante.
 Il suo ruolo era ben chiaro in ogni società primitiva, in quanto profonda conoscitrice dei cicli naturali che si alternavano con le stagioni, gli equinozi e i solstizi...
Conosceva le erbe e le loro proprietà, grande conoscitrice di rimedi naturali, veggente, ostetrica, in costante  contatto con gli spiriti.Era così la donna prima di essere tacciata come strega, come una seguace di Satana. Essa seguiva semplicemente i ritmi della Natura e conosceva il Potere della Dea Madre che dona la vita e nutre i suoi figli.
Questa sino a quando la Chiesa, decise che era ora di fare pulizia, di condannare queste donne, tacciandole di stregoneria, di patti con Satana, di strani rituali, con la Santa Inquisizione. Santa. Cosa ci fosse di "santo" nel martirio di milioni di donne, di cui non si ricordano i nomi,  non so proprio. Si contano almeno 20 milioni di donne, in  tre secoli di persecuzione. Ecco trasformate queste guaritrici in donne dai gusti promiscui, dalle malefatte più oscure. In realtà, l'unica vera motivazione era l'essere Donna. Essere nata Donna rendeva più vicina la condanna al rogo.
Fu così, che il corpo della donna, fu sinonimo di peccato, in quanto procurava piacere al proprio compagno e a se stessa. Per questo doveva subire le torture più spietate che colpivano soprattutto gli organi sessuali della donna, il martirio della carne, l'umiliazione e la perdita beni e stima.
Di questo e di altro fu accusata la donna e per questo secondo la Chiesa, la giusta punizione era il rogo, in quanto purificatore per eccellenza.
Fu così, che l'Antica Religione, combattendo e sterminando le donne, fu annientata, distrutta. Sicuro?
No, è sopravvissuta, si è semplicemente resa invisibile agli occhi dei più. Il sacrificio di tante guaritrici, non è andato perso. Ed oggi i pagani, le adoratrici della Grande Madre sono ancora qui.
Questa è la storia.

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