sabato 4 febbraio 2012

Etica della Wicca

Etica della Wicca
mercoledì 26 gennaio 2011 1.34
Argomento che abbiamo già trattato... ma vedo che non è ben chiaro...
Abbiamo detto che la Wicca ha una sola regola: il Rede, ossia...
Fa ciò che vuoi ma non fare del male a Nessuno
Cosa vuol dire?
In sostanza, il rispetto per tutto ciò che ci circonda. Noi non possiamo decidere per nessuno, ma solo per noi stesse. I riti, in realtà, devono essere fatti da noi e per noi. Non per altri. Noi possiamo immaginare, pensare, che un rito sia il meglio per noi, ma per saperlo veramente, e per essere assolutamente certe, dovremmo fare una divinazione prima di eseguirlo.
Solo questo ci può dare la certezza che ciò che ci accingiamo a fare è veramente la cosa giusta. Se sbagliamo o  se chiediamo ciò che è sbagliato, semplicemente l'Universo non ce lo darà. E' una protezione questa opportunità.  Una possibilità per capire che ciò che chiediamo potrebbe avere dei risvolti che non consideriamo. Mentre l'Universo sì. Noi vediamo con gli occhi del  bisogno e dell’urgenza,  la Dea con gli occhi del Futuro. Noi vogliamo ciò di cui riteniamo di aver bisogno, l’Universo vuole renderci Felici insegnandoci però a chiedere, apprezzare, lottare con lezioni di cui noi non ne capiamo il significato. Ecco perché a volte gli incantesimi non funzionano.
Fa ciò che vuoi ma non fare del male a Nessuno
A volte, ci preoccupiamo di chi ci sta vicino, e vorremmo alleviare le pene d'amore, o i problemi di un famigliare, ma non è detto che la nostra soluzione, il nostro rito coincida con ciò che vuole realmente l'altra persona. Come possiamo sapere noi quello che è giusto per un'altra persona? Semplicemente non sappiamo. Conosciamo Una parte della sua Verità, ma non sappiamo cosa ha nel cuore. Forse per pudore, per dei limiti che gli impediscono di vedere oltre, o semplicemente perché ha scelto.
Un esempio pratico... facciamo un incantesimo per un'amica ed evitargli le pene d'amore. E' una manipolazione della sua volontà. Forse con il nostro incantesimo, le impediamo la fine di una relazione che in realtà la rende infelice. Spesso e volentieri, sembra un paradosso, scegliamo le cose che ci fanno soffrire, eppure  continuiamo a volerle.
Ecco, maniplare la volontà di qualcuno, in qualsiasi modo, comporta un colpo di ritorno. Questa è la Legge del Tre.
Capito ora come funziona?
Un abbraccio!

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