Salviamo i gatti neri
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Halloween la notte più pericolosa per l'incolumità di questi mici
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Rose Ricaldi Domani sera saranno sicuramente tanti i parmigiani che festeggeranno Halloween, una tradizione tipica dei Paesi anglosassoni approdata da qualche anno anche qui in Italia. Una festa fatta di streghe, fantasmi, zucche e... gatti neri. Che paradossalmente devono difendersi proprio dai festeggiamenti della notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre: infatti in quelle ore sono tantissimi gli esemplari di questi splendidi felini che spariscono dalle case e dalle strade, il più delle volte uccisi in riti esoterici o perchè ritenuti portatori di sventure. O semplicemente per crudeltà: basti pensare ad esempio al caso del massacro di una quindicina di gatti neri ad opera di uno psicopatico a Pogliano Milanese che, dopo aver ammazzato brutalmente le bestiole, ne aveva appeso i corpicini come macabri panni agli stendini del paese. Per evitare che questo si possa ripetere l'Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente, ha organizzato per il terzo anno consecutivo «ronde per prevenire il massacro e le violenze nei confronti dei gatti neri nella notte di Halloween. continua...(Gazzetta di Parma del 30/10/2007)
Avevo una gatta nera anni fa, adottata dall'Enpa, proprio perchè nera abbandonata dalla precedente padrona...L'avevo chiamata Lucciola, perchè al buio si vedevano solo gli occhi verdi, bellissimi. Era dolce, anzi dolcissima, una vera pantera, bellissima e fiera. Un giorno che non potrò dimenticare, un pirata della strada, che si divertiva a passare e uccidere di proposito tutti i gatti del quartiere, centrò la mia Lucciola...con la differenza che lui lo fece proprio il giorno di Halloween del '97... devo aggiungere altro?
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