Amuleti e Talismani
martedì 16 settembre 2008 22.08
C'è differenza tra Amuleti e Talismani.
Il Talismano è un oggetto in pietra o metallo, che ha il compito di annullare il malocchio, di catturare e propiziare le energie positive, la buona sorte e l'amore. L'Amuleto è un oggetto che si porta addosso, che può essere fatto con erbe, pezzi di pergamena, erbe. Nelle case antiche li possiamo trovare disseminati qui e là, come oggi abbiamo i soprammobili. Ad esempio, per gli antichi Egizi non poteva mancare lo scarabeo, che veniva messo sul petto del defunto con le ali aperte, ma loro, lo sappiamo, tenevano più alla morte che alla vita.
Abbiamo tre tipi di amuleti:
* quelli per attirare e poi deviare lo sguardo malevolo,
* quelli indossati sotto le vesti e tenuti segreti
* quelli scritti su pergamena e conservati in scatoline da portare sempre con sè.
Vediamone qualcuno:
L'occhio di Horus.
Potente amuleto, contro l'invidia, la sfortuna. Molto usato per la Protezione, allontana ogni sorta di negatività. Si può trovare sia quello rivolto a destra, che a sinistra, definito come il maschile e il femminile, ossia il Sole e la Luna.
Con esso si trovano bracciali, collane, portachiavi ecc.Prima dell'uso si raccomanda sempre di purificarlo e consacrarlo per l'uso che si desidera farne.
I quadrati magici
Ve ne sono diversi, quello più famoso e conosciuto è quello del S A T O R, ma ve ne sono altri con i numeri... Sono degli amuleti potenti, da costruire con la creta o da incidere. La traduzione un pò enigmatica sarebbe: Saturno il Seminatore Muove e Trattiene le Ruote dell'Opera.
Questo è il quadrato magico Gioviale, che propizia la ricchezza e contrasta i malefici. Si disegna su una pergamena e si conserva in un sacchetto di stoffa bianca o blu, a contatto con la propria foto o nei propri documenti.
I Falli
Sì, avete capito bene e per ovvi motivi non metto la foto. Anche i falli, rappresentati in ciondoli, o in pietra, erano considerati portafortuna. Forse non lo sapete, ma anticamente venivano anche portati in processione nelle feste paesane, per scongiurare il male propiziare il raccolto. Addirittura li mettevano in coppia, all'entrata della casa, per allonare la sfortuna.
Il gesto dell'uomo di toccarsi gli organi genitali, deriva proprio da questa usanza!
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